Un paio di stagioni decisamente grigie e una carriera scintillante che rischia di declinare precocemente: il rilancio in Serie A
Le carriere dei giocatori spesso assumono parabole imprevedibili. Calciatori che a meno di 20 anni esplodono in Champions League, magari spostati dal loro habitat naturale fanno fatica a ritrovarsi. Una situazione che a volte si avvita, portando un talento universalmente riconosciuto a non ritrovare la via maestra.
Se una ha la fortuna di avere un agente che ti piazza a contratti importanti, allora se da un lato non ottiene successi in bacheca, dall’altro riempi la propria cassaforte. Diversamente, c’è chi magari è legato sempre al club che su di lui ha investito molto, comincia a cambiare squadra, sempre nello stesso campionato, ma dei fasti che l’hanno portato in alto neanche l’ombra.
La storia che vi raccontiamo è di questo secondo tipo. Il protagonista ha compiuto 26 anni il 18 aprile ed è sotto contratto fino al 2025 con il Manchester United. Stiamo parlando di Donny van de Beek, cresciuto nell’Ajax e ceduto nel 2020 al Manchester United per 40 milioni di euro più 5 di bonus.
Van de Beek: ipotesi serie A per il rilancio dell’olandese
Il 16 aprile 2019 i tifosi italiani, soprattutto quelli della Juventus, hanno visto il meglio di Donny van de Beek. Allo Juventus Stadium, quarti di finale di ritorno di Champions contro l’Ajax, dopo l’1-1 in Olanda, i padroni di casa sbloccano al 28′ con Cristiano Ronaldo. Festa che dura solo sei minuti, al 34′ infatti van de Beek, schierato trequartista nel 4-2-3-1 di Erik ten Hag, segna l’1-1. Al minuto 67, de Ligt, futuro bianconero, eliminerà la Vecchia Signora. Proprio l’allora tecnico dei lancieri, attuale tecnico del Manchester United, ha certificato il declino del centrocampista oranje.
Per il regista infatti in Premier solo 163′ spalmati in 7 scampoli di match, quindi altri 69′ in Europa League, 62 quelli in EFL Cup. Insomma, un disastro su tutta la linea a dimostrazione della scarsa personalità mostrata. La stagione precedente le performance erano state ugualmente scadenti. Otto gare in Premier allo United fino a gennaio, il prestito all’Everton dove di partite ne farà solo sette. Insomma, del talento lanciato dall’Ajax nessuna traccia.
Come scrive fichajes.net, i Red Devils hanno messo in conto la cessione definitiva del mediano, evidentemente crollato per la concorrenza con talenti quali Eriksen, Bruno Fernandes e Casemiro. Come detto, pagato 45 milioni, con un ingaggio da circa sei milioni netti, piazzare il giocatore non sarà facile. Le piste maggiori portano alla Bundesliga e alla Serie A, con Fiorentina e Lazio alla finestra. La formula potrebbe essere quella del prestito con una parte dell’ingaggio a carico degli inglesi. In ogni caso, van de Beek è destinato a cambiare maglia e campionato.
