Lautaro Martinez, protagonista di una grande stagione, è costantemente associato ai grandi club: il suo domani appare già tracciato
Sì, è vero, c’è stata la maledetta notte di Istanbul a ‘macchiare’ una stagione pressochè perfetta. Sia dal punto di vista delle soddisfazioni personali, che come traguardi raggiunti con le sue squadre. Nazionale o club che sia. C’è stato, e forse pesa ancora come un macigno nella testa del calciatore, quel momento di scarsa lucidità, di appannamento, di eccessivo egoismo – difetto raramente riscontrato nel suo modo di giocare – che lo ha offuscato.
Forse se avesse passato al centro o scaricato dietro quel pallone capitatogli sullo 0-0 nella finale di Champions ora staremmo parlando di altro. Staremmo forse celebrando l’Inter Campione d’Europa, trascinata, in quella che sarebbe stata una stagione leggendaria, dai 27 gol in 58 incontri in tutte le competizioni del bomber argentino.
La storia ha detto altro, il destino non ha voluto che lo splendido e sorprendente cammino della Beneamata fosse coronato dalla gioia più grande. Quella di alzare al cielo la coppa dalle grandi orecchie. Poco male, potrebbe dire qualcuno parlando dell’immediato futuro di Lautaro Martinez: il suo status di attaccante tra i migliori al mondo gli garantirà comunque altre occasioni per vincere la prestigiosa competizione continentale.
La stagione del giocatore argentino resta in ogni caso di spessore assoluto. Stiamo parlando anche, per chi se lo fosse dimenticato, di un Campione del mondo. Tanto per ricordare quanti trofei abbia vinto nel 2022/23 l’ex attaccante di scorta di Mauro Icardi nella sua prima stagione in Serie A, datata ormai 5 anni orsono.
Tutti lo vogliono, tutti lo cercano: Lautaro sa già cosa fare
Dalla seconda stagione all’Inter, quando il club si era ormai liberato di Maurito, il ‘Toro’ ha iniziato a segnare raffiche di gol. Ha già raggiunto, nella stagione appena conclusa, la cifra di 102 gol totali con la maglia nerazzurra in tutte le competizioni. In sole 258 presenze.
Nel corso degli anni l’argentino è stato di volta in volta accostato prima al Barcellona, che avrebbe voluto pagare una clausola che poi non ha mai realmente corrisposto, poi al Real Madrid, quindi alle grandi d’Inghilterra.
Ma lui è sempre rimasto a Milano. Che ormai è casa sua. Lo sa bene anche Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter, che nel corso dell’inaugurazione di ‘Legends‘, museo di cimeli storici recentemente aperto in pieno centro a Madrid, ha parlato del futuro del suo connazionale.
“Lautaro è molto contento all’Inter. Non c’è niente con alcun altro club“, ha dichiarato la leggenda nerazzurra. I tifosi dell’Inter, dunque, possono dorrmire sonni tranquilli: il loro bomber resta. Con una rinnovata voglia di vincere.
