Il club bianconero, sempre a caccia di giovani talenti, incassa il ‘no’ della Big per il centrocampista: resta in Inghilterra
Eccola, la nuova Juve. Eccola, la politica di mercato non più basata sulla caccia a prospetti finiti, magari a fine carriera, magari a parametro zero, utili – anche se poi i risultati non hanno parlato in questo senso – per la costruzione di un instant team. Di una squadra in grado di vincere qui-ed-ora. Le difficoltà di bilancio, nonché la mancata partecipazione alla prossima Champions League impongono un deciso cambio di rotta.
Deve essere avviata una strategia di tipo differente, basata sulla valorizzazione dei giovani talenti già presenti in rosa, con l’aggiunta di qualche colpo ‘verde’ a completare il quadro. Una missione del tutto nuova per il club bianconero. Lo stesso pressing forsennato portato sul Napoli per strappare a Campioni d’Italia Cristiano Giuntoli – una sorta di ‘mago’ dell’equilibrio finanziario senza il relativo indebolimento della rosa – deve essere letto in questo senso.
Ricordate il primo Milan di Elliott? Ecco, più o meno la Juve dovrebbe muoversi secondo quelle linee guida. L’esempio, poi, è benaugurante per la speranza che questo modo diverso di fare mercato possa anche portare risultati nel breve periodo. Ovviamente il tutto condito, se necessario, dalla cessione di qualche big, utile per accumulare il tanto agognato tesoretto da spendere per le operazioni in entrata.
Allegri ‘pazzo’ di Casadei, la posizione del Chelsea
Nello sterminato mercato di giovani profili destinati ad un brillante futuro, ma forse già ad uno straordinario presente, Cesare Casadei occupa un posto di rilievo. Centrocampista ultramoderno, dotato di corsa, ‘gamba’, fisico e senso del gol, il prodotto delle Giovanili dell’Inter è stato il grande protagonista degli ultimi Mondiali Under 20. Capocannoniere della kermesse con 7 gol – e dire che non è un attaccante – il talento di proprietà Chelsea ha incantato il mondo intero. Impossibile passare inosservato.
Il club bianconero e Max Allegri in persona avrebbero subito mosso le loro pedine per capire se c’è margine di trattativa per portare il talento alla Continassa. Passato al club londinese nella scorsa estate per una cifra (15 milioni) dai più considerata eccessiva, quasi scandalosa, il classe 2003 ha dimostrato come l’investimento dei britannici sul suo cartellino fosse più che giustificato.
Casadei, che nella seconda parte della scorsa stagione è passato in prestito al Reading – serie B inglese – gode della massima stima da parte della dirigenza Blues. Che non intende per alcun motivo privarsi del suo gioiellino. Nell’immediato futuro del calciatore potrebbe esserci da subito la Premier o un club di alta fascia della Championship.
Lo stesso centrocampista, ex capitano dell’Inter Primavera, si è ambientato benissimo in Inghilterra e non impazzisce affatto all’idea di tornare in Italia. Con la maglia della Juve, poi…
