Andrea Pirlo può tornare in panchina, perché l’esonero può arrivare fin da subito: sarebbe la seconda esperienza in Serie A
La Juventus ha avuto Andrea Pirlo come allenatore nella stagione 2020/21. Il tecnico, all’esordio su una panchina, è riuscito a qualificarsi in Champions League e a vincere la Coppa Italia e la Supercoppa italiana. Ad oggi, restano gli ultimi titoli vinti dalla Juve, che con Massimiliano Allegri al secondo mandato è ancora a quota zero negli ultimi due anni.

Dopo appena un anno, la Juventus ha scelto di separarsi da Pirlo che ha proseguito la sua carriera in Turchia, precisamente al Fatih Karagumruk. Dopo 33 partite in campionato e un bilancio in perfetta parità con 11 vittorie, 11 pareggi e 11 sconfitte, l’allenatore e il club turco hanno optato per la risoluzione consensuale. Non proseguiranno insieme e ora Pirlo è libero in attesa di una nuova chiamata.
Vorrebbe tornare in Serie A, nelle scorse settimane si era anche parlato di un approdo al Milan al posto di Stefano Pioli. Ma è chiaramente saltato tutto dopo l’addio di Maldini e Massara e la rivoluzione dirigenziale di Gerry Cardinale. Tuttavia, il ritorno in Italia di Andrea Pirlo è ancora possibile, anche se deve liberarsi una panchina abbastanza importante. Si tratta di quella della Salernitana, che è ai ferri corti con Paulo Sousa.
Pirlo alla Salernitana con l’esonero di Paulo Sousa
Andrea Pirlo potrebbe essere il prossimo allenatore della Salernitana. Attualmente, l’ex centrocampista si trova in vacanza a Ibiza e attende una chiamata dalla Serie A. L’addio di Paulo Sousa non è scontato, soprattutto dopo la trattativa che c’è stata con il Napoli e che ha indispettito il presidente Iervolino e l’ambiente granata.

L’esonero è possibile sia durante quest’estate, sia a campionato in corso. E a quel punto Pirlo diventerebbe il principale candidato per sedersi sulla panchina della Salernitana. L’obiettivo minimo della Salernitana resta quello di una salvezza tranquilla. Iervolino negli ultimi anni ha investito tanto e dopo il brivido provato con Nicola di diverse sconfitte consecutive, vuole dare un segnale forte all’ambiente granata.
Il sogno nel cassetto della Salernitana non solo è la parte sinistra della classifica, ma anche l’ambizione di competere per l’Europa. Un po’ come è successo a Monza, Torino e Bologna in questa stagione che hanno anche sognato in grande. Intanto, Pirlo attende eventuali sviluppi dopo la tensione che si è creata a Salerno, dove sentono molto la rivalità con il Napoli. E la chiamata di De Laurentiis a Sousa ha dato molto fastidio.