Il rapporto tra Mourinho e gli arbitri è sempre al centro dell’attenzione. Ci sono altri guai in vista per José: le possibili decisioni della Procura
Mourinho è sempre al centro dell’attenzione, anche a campionato concluso da qualche settimana si continua a parlare di lui. Sul tavolo ci sono sempre le sue infinite discussioni con gli arbitri. L’ultima è stata quella in finale di Europa League al termine del match perso contro il Siviglia.
Lo Special One è sceso nella zona mista della Puskas Arena e ha urlato contro Taylor: “Sei un fot… disastro, non provi vergogna”. Queste parole probabilmente gli costeranno una squalifica e salterà le prime gare di Europa League della prossima stagione.Il fischietto inglese – secondo i romanisti – ha indirizzato la partita verso gli spagnoli negando un rigore netto ai giallorossi per un fallo di mano di Fernando e non espellendo Rakitic e Lamela.
Mourinho ha perso le staffe e dopo il discorso alla squadra ha attaccato brutalmente Taylor. Il giorno seguente il direttore di gara è stato insultato da alcuni tifosi tifosi capitolini presenti all’aeroporto. Su questa situazione deciderà la Uefa, mentre in questi giorni tiene banco la vicenda Chiffi-Mourinho. Ecco le ultime decisioni della Procura.
Chiffi-Mourinho: ecco cosa vuole la Procura
Prosegue il caso che coinvolge Mourinho e Chiffi. Il tecnico aveva duramente attaccato il direttore di gara dopo la sfida tra Monza e Roma: “Abbiamo giocato contro il peggior arbitro che abbia incontrato in carriera. E ne ho visti di scarsi. Chiffi è un disastro. Ogni volta che arbitra le mie squadre, smetto di lavorare per evitare il cartellino rosso”.
La Procura ha esaminato queste parole e ha deciso di deferire il mister per la presunta violazione degli articoli 4 (quello sulla mancata lealtà) e 23 (giudizi lesivi della reputazione) del Codice di Giustizia Sportiva. Provvedimento che riguarda anche la Roma, deferita per responsabilità oggettiva. Per risolvere la questione si è parlato di patteggiamento ma la decisione ufficiale non è stata ancora presa.
La Procura si aspetterebbe delle scuse pubbliche ma intanto nella prima udienza, che si è tenuta il 13 giugno, il Tribunale Federale Nazionale ha predisposto il rinvio “non ritenendo congrua l’ipotesi di patteggiamento presentata“ e così per “consentire alle parti di trovare un nuovo accordo”.
Tutto rinviato quindi al prossimo 22 giugno.Le parti proveranno a trovare una nuova intesa che soddisfi i giudici, in caso contrario Mourinho rischia una squalifica. José salterebbe sia le prime gare in campionato che le prime gare di Europa League.
