Possibile l’addio di Andrea Belotti dalla Roma dopo solo un anno di contratto. L’attaccante italiano potrebbe tornare di moda per una rivale
La stagione di Andrea Belotti con la maglia della Roma è stata a dir poco un paradosso. Il centravanti classe ’93 è stato applaudito dal pubblico dell’Olimpico, sempre molto felice dell’apporto generoso del numero 11.
Ma allo stesso tempo i numeri realizzativi di Belotti sono stati davvero scarsi. Zero reti in campionato, solo un paio di guizzi in Europa League che hanno aiutato comunque la Roma nella corsa fino alla finalissima. Ma non vi è traccia del bomber ex Torino, che da capitano granata era solito realizzare almeno 10-15 gol in Serie A.
Inoltre il contratto giallorosso di Belotti è in scadenza il prossimo 30 giugno. Non è affatto scontato che l’ex attaccante granata possa essere confermato, visto che Mourinho lo stima ma predilige calciatori di maggior qualità e spessore. Dunque una sua partenza a costo zero è più che possibile.
Il Milan torna su Belotti: può arrivare in caso di addio di Origi
L’ultima indiscrezione sul futuro di Belotti porta il ‘Gallo’ verso una squadra che in passato si è sempre detta molto intrigata dall’idea di accoglierlo. Stiamo parlando del Milan, che ha avuto un debole per l’attaccante trentenne diverso tempo fa. Pare che l’idea di prendere Belotti a costo zero non dispiaccia affatto la società di Gerry Cardinale, che potrebbe pensare di ingaggiarlo per sostituire l’eventuale partenza di Divock Origi.
Qualora il belga, che piace in Premier League e in Turchia, dovesse essere ceduto a titolo definitivo, allora il Milan potrebbe virare sull’italiano. Era l’estate 2017 quando l’ex d.s. rossonero Massimiliano Mirabelli tentò di prendere Belotti dal Torino. L’attaccante, allora sulla cresta dell’onda, fu valutato ben 100 milioni di euro dal presidente Urbano Cairo.
Cifra impossibile per chiunque, così Belotti restò a lungo in granata perdendo l’occasione del salto di qualità. Dopo l’esperienza con la Roma Belotti potrebbe tentare dunque un’altra avventura di prestigio a Milanello.
Ma difficilmente i rossoneri lo considereranno come un calciatore titolare e di primo piano; l’idea di Pioli è avere due nuove punte in rosa: un attaccante giovane e di qualità tecnica come titolare (da alternare a Giroud) ed un centravanti di maggior esperienza ed affidabile per la panchina. Proprio come Belotti sembra ormai essere.
