José Mourinho continua ad essere ricercato da un top club: la Roma deve guardarsi dalle attenzioni frequenti allo Special One
La Roma è pronta a giocarsi l’ultimo atto di una stagione difficoltosa, altalenante, ma che può trasformare tutto in un trionfo. Ovvero la finalissima di Europa League 2022-2023, contro il Siviglia nella sfida decisiva di Budapest.
José Mourinho è pronto a mandare i suoi in battaglia. E per il momento glissa sul proprio futuro, un argomento che resta comunque di forte attualità. Il tecnico portoghese, ancora considerato tra i migliori al mondo, è infatti ancora ricercato da alcuni club internazionali.
Di recente si è parlato di alcune proposte dall’Arabia Saudita, dove andrebbe a guadagnare cifre iperboliche per allenare. Ma anche di un paio di club della Premier League che vorrebbero Mourinho per il salto di qualità. Tutto per il momento rimandato, prima c’è da terminare la seconda stagione sulla panchina della sua Roma.
Mourinho e non solo: i 4 nomi per la futura guida tecnica del Psg
La squadra che però è stata maggiormente accostata a Mourinho è sicuramente il Paris Saint-Germain. Ovvero la formazione campione di Francia, che molto probabilmente in estate troverà un altro tecnico, dopo la stagione non proprio esaltante di Cristophe Galtier in panchina.
Secondo quanto scrive il portale El Nacional, Mourinho resta il nome prediletto di Nasser Al-Khelaifi, presidente del Psg. L’imprenditore e dirigente qatariota vorrebbe puntare forte sul tecnico della Roma proprio per migliorare il rendimento dei francesi nelle coppe europee. Materia in cui Mourinho eccelle da sempre.
Ma non c’è solo Mou nella short-list della dirigenza parigina. Sono 4 i nomi che il Psg starebbe valutando per migliorare la propria guida tecnico-sportiva in vista della prossima stagione. Dopo Mourinho c’è la pista Zinedine Zidane, altro ex Real Madrid che però pare aver per ora glissato alla proposta molto onerosa dei parigini.
Zidane aspetta infatti una chiamata dalla Premier League, mentre da marsigliese doc sembra far fatica ad immaginarsi alla guida dei rivali storici di Parigi. Salgono invece le quotazioni di altri due allenatori internazionali. Si tratta di due ex calciatori della formazione francese, oggi tecnici considerati giovani e preparati.
Marcelo Gallardo, argentino che ha lasciato da qualche mese il River Plate dopo aver vinto due Coppe Libertadores. Ma anche Thiago Motta, il tecnico italo-brasiliano che è alla guida del Bologna. Quattro allenatori importanti, con peculiarità ed esperienze differenti, ma che potrebbero tutti fare al caso di un club come il Psg, che da sempre spende tanto ma non riuscendo ad imporsi in Europa.
