Il centravanti serbo sempre più lontano dalla permanenza alla Juventus, ora ci prova anche la big di Premier League
Cercato e voluto come fosse il nuovo Erling Haaland della Serie A, rivelatosi poi non tanto un flop quanto piuttosto un elemento controverso della rosa di Massimiliano Allegri. Che Dusan Vlahovic abbia grandi qualità è indiscusso. Ha segnato tanto e fatto sognare. Ma ciò che lascia realmente perplessi è il fatto che, al di là della sua costante fragilità, non sia esattamente il tipo di centravanti trascinatore su cui la Juventus sperava di contare anche in futuro.
Finché ancora in tempo a suscitare qualche interesse, dunque, la dirigenza della ‘Vecchia Signora’ avrebbe deciso di inserire il suo nome sul mercato delle grandi d’Europa. Negli ultimi mesi è stato sondato da vicino da squadre a corto di punte di ruolo come lui: dal Real Madrid orfano di Karim Benzema al Bayern Monaco, privo di un riferimento offensivo internazionale dai tempi di Robert Lewandowski. Senza dimenticare la Premier League, solita piazza importante avida di talenti e ricca di soldi.
Calciomercato, Vlahovic destinazione Premier: lo vuole Pochettino
Non da ultima arrivata, a caccia di Vlahovic si è inserita anche una squadra che ha profondamente deluso le aspettative nella passata stagione, terminando a metà classifica con un tonfo profondo e una marea di incertezze anche d’organico.
Per prima cosa, la proprietà del Chelsea in mano a Todd Boelhy ha ben pensato di scalzare dal proprio piedistallo il tecnico ad interim Franck Lampard, affidando dal prossimo luglio la panchina a Mauricio Pochettino. Sulla base delle indicazioni del nuovo tecnico, dunque, si stanno valutando tutte le carenze nonostante la spesa da più di 300 milioni occorsa in passato.
Una di queste è presente sicuramente nel reparto avanzato, ove il centravanti serbo sarebbe visto come opzione ideale. Il ventiduenne potrebbe dunque lasciare il sodalizio bianconero per almeno 80 milioni di euro. Soltanto a seguire la Juventus potrà valutare tutte le alternative sul mercato partendo dalla riconferma di Moise Kean, riscattato dall’Everton un paio di mesi fa per 28 milioni.
Quanto all’altro attaccante Arek Milik, invece, il fattore Allegri potrebbe convincerlo definitivamente a restare a Torino con il benestare dell’Olympique Marsiglia, club proprietario del suo cartellino. Le parti sarebbero ormai in trattativa per definire i dettagli dell’operazione a titolo definitivo.
