L’Inter pensa a due grandi ritorni per la prossima stagione: dopo Lukaku, vuole portare a casa altri due eroi dell’era Conte
Nostalgia canaglia in casa Inter. Mentre il popolo nerazzurro aspetta con ansia il 10 giugno per poter vivere la serata epifanica di Istanbul, quella che potrebbe sancire l’ingresso nella gloria per un gruppo di giocatori che in pochi avrebbero immaginato potessero arrivare fin dove sono arrivati, la società pianifica il futuro. Un futuro che ha il sapore del passato. Ed è un gusto assolutamente vincente.
Amarcord in stile fellininano per Beppe Marotta. L’amministratore delegato dell’Inter è evidentemente diventato un uomo di grandi sentimenti, preda dei ricordi. Per certi versi lo ha dimostrato lo scorso anno, quando ha preferito puntare sull’usato sicuro di Romelu Lukaku piuttosto che sulla suggestione, anche quella sentimentalmente forte per lui, che avrebbe portato in nerazzurro Paulo Dybala.
L’operazione Lukaku potrebbe però non diventare l’unica e ultima di questo genere. Perché quella nostalgia canaglia continua a bussare, con insistenza, nei cuori della dirigenza interista e potrebbe concretizzarsi, nei prossimi mesi, in un doppio colpo che rappresenterebbe un doppio clamoroso ritorno a casa.
Inter, doppio colpo in arrivo: due big dell’era Conte possono tornare
Se qualche veterano sembra destinato ai saluti al termine di questa stagione, da Edin Dzeko a Marcelo Brozovic, altri calciatori che hanno fatto la storia del club nerazzurro potrebbero invece tornare all’ovile dopo aver tentato la fortuna all’estero, peraltro con risultati non indimenticabili.
Il primo grande obiettivo, o sarebbe meglio dire sogno, di Marotta e soci in questo momento sembrerebbe Achraf Hakimi. Il campione marocchino, che in una sola stagione in nerazzurro ha lasciato un segno indelebile, e che si è legato moltissimo all’ambiente e alla città, potrebbe essere pronto a lasciare Parigi, complici le tensioni nello spogliatoio del PSG e le brutte vicende giudiziarie che lo hanno colpito nella vita privata.
Il suo ritorno a Milano è però tutto meno che scontato. Anzi, si tratta quasi di un’utopia. Per costi, e anche per opportunità, l’idea Hakimi appare infatti proibitiva per il club nerazzurro, salvo clamorosi colpi di scena, come una vittoria della Champions e una successiva cessione di Dumfries.
Ma c’è anche un altro grande ritorno che potrebbe concretizzarsi nelle prossime settimane: quello di Ivan Perisic. Il croato, 34 anni ma ancora in perfette condizioni fisiche, dopo la deludente stagione al Tottenham starebbe facendo di tutto per manifestare la sua volontà di tornare in nerazzurro. Con gli Spurs l’amore non è sbocciato del tutto, e nel caso ci fosse l’opportunità di ritornare a Milano, Ivan la coglierebbe al volo.
Anche in questo caso c’è un freno alla trattativa: l’ingaggio di Perisic, forse in questo momento troppo pesante per le casse nerazzurre, considerandone anche l’età. Ma è tutto sommato un freno che può essere superato, specialmente se sulle corsie dovesse liberarsi un posto. Ad esempio in caso di cessione, quella sì non impossibile, di Robin Gosens.
