Ancora non sciolto il nodo allenatore in casa Juve: Allegri non è certo, Conte costa troppo. Ecco che torna di moda un vecchio nome
Massimiliano Allegri al momento è il tecnico della Juve. Dovrebbe restare, ma il condizionale è d’obbligo in quanto in casa Juve la situazione è parecchio in divenire. Diversi sono i motivi che spingono i bianconeri a continuare con Allegri, altrettanti a sondare nomi nuovi per la panchina dello Stadium.

Di certo l’ingaggio pesante di Allegri è un macigno non indifferente circa le possibilità di cambio in panchina. Inoltre non bisogna dimenticare come il tecnico toscano conosce l’ambiente ed è comunque riuscito, al netto della penalizzazione che ha condannato la Juventus alla Conference League, a lottare fino alla fine per un posto Champions League nonostante una stagione a dir poco travagliata.
Dall’altro lato però è sempre viva l’idea di cambiare guida tecnica e provare un nuovo progetto che possa riportare la Juve in alto nel giro di poco tempo. I bianconeri infatti sono reduci da alcune stagioni altalenanti. Già prima di quest’ultimo campionato condizionato dalle vicende giudiziarie, i bianconeri erano reduci da due stagioni, con Pirlo e primo anno di Allegri, non certo esaltanti. Da qui la voglia di resettare tutto, ma il cambio in panchina potrebbe non essere così facile come qualcuno si immaginava.
Juve, il futuro della panchina è un rebus: Allegri, Conte o… Zidane?
Come riporta l’account Twitter Juventus Mercato, i bianconeri nelle ultime settimane avrebbero fatto un sondaggio per Antonio Conte. L’ex tecnico della Juve, che ha rotto con il Tottenham a metà della scorsa stagione, è attualmente libero e pensa ad un rientro in Italia. Sono però poche le squadre che possono accollarsi il suo lauto ingaggio.

Tra questa sembrava potesse esserci la Juve e invece anche per i bianconeri l’ipotesi Conte sarebbe troppo onerosa da sostenere in questo momento. Ecco quindi che torna di moda l’ipotesi Zidane. Certo, nemmeno l’ex tecnico del Real Madrid ha un ingaggio di basso profilo.
In rapporto però con Conte risulterebbe decisamente più conveniente. Zidane, che ha giocato con la Juve dal 1996 al 2001, essendo anche compagno di spogliatoio di Antonio Conte, non allena dal 2021 dopo che la sua ultima esperienza con il Real Madrid si è conclusa al termine di una stagione senza trofei. La voglia di tornare ad allenare, unita a quella di riabbracciare il suo vecchio club potrebbe fare la differenza. Sempre però Allegri permettendo.