José Mourinho ha deciso e ha fatto sapere anche la scelta del proprio futuro alla Roma, con la quale ha un anno di contratto
I due anni di José Mourinho alla Roma hanno portato tantissimo entusiasmo e ottimi giocatori. Il giorno in cui è stato acquistato Paulo Dybala, per le strade della città di Roma si sono riversati migliaia di tifosi giallorossi per festeggiare. Lo Special One ha vinto la Conference League l’anno scorso, la prima vittoria UEFA per il club dopo tante delusioni.
Un titolo a Trigoria mancava dallo scorso 2008, quando Spalletti vinse la Coppa Italia. Oltre al senso d’appartenenza e all’entusiasmo, Mou ha portato anche una mentalità vincente che mancava da tanti anni.
Ed è chiaro che la sconfitta in finale di Europa League sia una delusione cocente. Ma è anche vero che è arrivata con il Siviglia, una squadra che ha un gran rapporto con la coppa con sette vittorie su sette. E soprattutto i giallorossi sono arrivati spompati all’impegno dopo tantissime partite giocate.
Mourinho dopo la finale persa col Siviglia ha fatto sapere che la Roma non è pronta al doppio impegno. E infatti in campionato è finita di nuovo sesta, mancando la qualificazione in Champions League. Tiago Pinto sta lavorando proprio su questo dopo le ultime direttive dello Special One sul futuro.
Roma, la decisione di Mourinho sul futuro
Secondo quanto riferito dal Corriere dello Sport, José Mourinho resterà alla Roma anche nella prossima stagione. L’allenatore portoghese ha ricevuto una ricchissima offerta dall’Arabia Saudita, che ha intenzione di investire miliardi nel calcio per mettersi al passo con le top leghe europee.
Ci sarà un incontro con Walid Moaz, presidente dell’Al-Ahli, che è disposto a ricoprire d’oro lo Special One per portarlo nella sua patria, così come ha intenzione di fare per Modric e Mahrez. Ma Mou rifiuterà l’offerta, perché ha un compito da portare a termine con la Roma e perché vuole continuare ad allenare ad alti livelli.
Inoltre, terminato il contratto con la Roma, Mourinho vorrebbe allenare una nazionale. Nello specifico, il suo obiettivo è quello di arrivare alla panchina del Portogallo. In patria lo stimano tantissimo per i successi che ha ottenuto in giro per l’Europa.
Nel frattempo vuole vincere con i giallorossi, perché ha un bisogno spasmodico di competere ad alti livelli, pensa ai tifosi e a dargli felicità e non ha bisogno di rimpolpare il conto in banca. Nella sua carriera ha già guadagnato moltissimo e vuole godersi il suo lavoro in Europa.
