Tiene banco il futuro di Massimiliano Allegri sulla panchina della Juventus: svolta in arrivo per il tecnico livornese
Il finale di stagione calcistica, come sempre, è il momento della resa dei conti, dei bilanci definitivi e delle decisioni importanti da prendere. Un discorso ancor più valido per quanto riguarda la Juventus, dopo una annata da incubo per svariati motivi, per vicende di campo e non solo, come ben sappiamo.

Una situazione di certo difficile da gestire per Massimiliano Allegri, che ha provato a isolare il più possibile la sua squadra dagli eventi esterni, riuscendoci però solo in parte. Fino a qualche settimana fa, la Juventus era in realtà in corsa su tutti i fronti ed era riuscita a fare di necessità virtù. Alla fine, però, i bianconeri sono crollati. Abbandonando la Coppa Italia, l’Europa League e naufragando in campionato, anche per via della nuova penalizzazione per il caso plusvalenze.
Si continua a respirare, ovviamente, aria di incertezza a Torino, per quelli che potranno essere gli scenari futuri. Discorso che riguarda anche la posizione dell’allenatore. Che di suo vorrebbe restare in panchina, ma la società dovrà fare a questo punto valutazioni ad ampio raggio per capire se proseguire con il livornese oppure no. Per la stagione attuale esistono sicuramente delle attenuanti, che però non eliminano le sue responsabilità per un ciclo mai veramente decollato, e i due anni senza trofei stanno lì a testimoniarlo.
Juventus, Allegri e l’annuncio che spiazza
Dunque, Allegri sì o no? La possibile risposta che arriva in diretta coglie di sorpresa per quanto concerne il futuro dell’allenatore.

Secondo Roberto Scarnecchia, ex calciatore intervenuto ai microfoni di Tv Play su Twitch, la Juventus dovrebbe confermare la fiducia all’attuale allenatore, nonostante tutte le polemiche e le critiche. E lo dovrebbe fare per un motivo ben preciso: “Penso che la Juventus non debba toccare niente per la prossima stagione, il segreto per ottenere grandi risultati è la continuità. Aiuta a stare bene mentalmente, diversamente si rischia di non arrivare lontano”.
Juventus che dunque farebbe meglio, secondo Scarnecchia, ad appoggiarsi all’attuale condottiero, che, va ricordato, nel momento più difficile è riuscito comunque a fare da punto di riferimento per l’ambiente, nonostante un gioco mai diventato brillante e spumeggiante. Potrebbe essere questa la chiave per far ripartire la Juventus verso una nuova era, soltanto i fatti ci diranno cosa sarà della Vecchia Signora.