È finita per la Juve: addio da 50 milioni di euro

Dopo l’eliminazione in Europa League e la nuova penalizzazione, per la Juventus arriva un altro calice amaro: addio da 50 milioni 

La sentenza sulla penalizzazione per le plusvalenze, 10 i punti inflitti dalla Corte d’Appello Federale, arrivata pochi minuti prima del fischio d’inizio allo stadio Carlo Castellani, sembra aver tagliato le gambe ai giocatori della Juventus.

Contro i toscani, dopo un avvio positivo, due palle gol e una traversa nei primi 15 minuti, i bianconeri si sono progressivamente spenti, finendo per essere asfaltati 4-1 da un ottimo Empoli. Un ko che rende ancora più pesante la pena inflitta a Bonucci&Co. La sconfitta con i toscani, infatti, diventa determinante perché una vittoria avrebbe consentito alla Juventus di essere ancora in corsa per un posto Champions.

Un successo avrebbe permesso ai bianconeri di avere il destino nelle proprie mani, considerato anche lo scontro diretto contro il Milan di domenica prossima: con tre vittorie, Allegri avrebbe avuto la certezza della qualificazione alla massima competizione europea. Ora, invece, la missione è praticamente impossibile e – oltre a vincere le due partite rimanenti – i bianconeri dovrebbero sperare in un tracollo di Milan, Roma e Atalanta.

Insomma il quarto posto è un miraggio e il mancato introito della massima competizione europea avrà certamente un riflesso sul mercato. Ed infatti, dalla Premier per i bianconeri è già arrivata la ‘batosta’: addio da 50 milioni.

Juve beffata: va al Manchester United

La Juventus, attualmente senza direttore sportivo per la squalifica di 16 mesi a Federico Cherubini, sta affidando le mosse di mercato a Francesco Calvo, Chief Football Officer. Il dirigente ha ribadito l’incedibilità di Dusan Vlahovic.

La punta è legata alla Juventus fino al 2026, contratto da 7 milioni netti a stagione. Al di là delle parole, la volontà del serbo, pagato circa 80 milioni alla Fiorentina, alla fine potrebbe fare la differenza. Siamo certi che senza coppe il calciatore non punterebbe i piedi per andare via?

Anche in questa ottica, la Juventus aveva messo gli occhi su Rasmus Hojlund, il gioiello danese dell’Atalanta prelevato in estate dallo Sturm Graz per 17,1 milioni. Attaccante rapido e strutturato, il mancino rappresenta un prospetto decisamente credibile, avendo compiuto 20 anni lo scorso 4 febbraio.

Secondo il quotidiano QS, che sulla prima di sport titola “Tutti pazzi per Hojlund”, l’ariete di Copenhagen potrebbe lasciare Bergamo. Per lui il Manchester United avrebbe già stanziato 50 milioni, cifra irraggiungibile per la Juventus. Tra Percassi e i Red Devils i rapporti sono buoni, avendo già ceduto nel 2021 agli inglesi il 2002 Amad Diallo, incassando oltre 21 milioni di euro. L’affare potrebbe ripetersi con Hojlund con la Juve che perderebbe subito uno degli obiettivi per il rilancio.